mercoledì 28 maggio 2014

Che spreco.

Per viaggiare devo accontentarmi della mia fantasia o quella di uno scrittore. Ho un fortissimo bisogno di andare lontano. Un mese, tanto basta a sentirmi parte del posto in cui mi trovo. Due settimane sono solo vacanza. Resettare il cervello e le abitudini. Mettere una distanza tra me e tutto il mio mondo, cambiare prospettiva brutalmente fino allo shock. Accumulo di stress è non essersi allontanata da "qui e ora" per troppo tempo. Continuare a guardare la vita sempre con gli stessi occhi; la stessa lente ormai piena di righe e graffi, appannata e consunta. Spreco vita.

Nessun commento:

Posta un commento