la voce calda di nora jones,
la sua musica avvolgente che ti accarezza la faccia e ti abbraccia da dietro come fa un uomo innamorato quando vuole proteggerti.
ho bevuto troppo e fumato una canna.
poco cibo: pepite di pollo surgelate in irish pub e quattro crostatine al cioccolato pucciate nel latte freddo alle 3 del mattino.
accendo una sigaretta via l’altra con uno zippo tamarro tutto argento con la moto di vale stampata sopra e un grosso 46 a distinguere il cupolino.
mi tremano le mani come agli alcolisti e mi sembra che sia passato un secolo tanto sono sbiaditi i ricordi della serata.
la telefonata mi ha portato altrove, e io avevo bisogno di lasciarmi scivolare via.
le chiacchiere con un sorriso triste sulla famiglia e gli entusiasmanti racconti di gare in moto e le scorribande in scooter.
una birra via l’altra, la più pesante, la doppio malto.
Tennent’s Super d.m. una media e due piccole.
tamponare, ma le pepite di pollo non bastano e non si sente lo stimolo della fame, ma la pancia gonfia che batte contro la cintura dei jeans troppo stretti.
saltare la maratona di scrittura perché la senti anni luce lontana da te.
solo voglia di restare nel nido.
la sua musica avvolgente che ti accarezza la faccia e ti abbraccia da dietro come fa un uomo innamorato quando vuole proteggerti.
ho bevuto troppo e fumato una canna.
poco cibo: pepite di pollo surgelate in irish pub e quattro crostatine al cioccolato pucciate nel latte freddo alle 3 del mattino.
accendo una sigaretta via l’altra con uno zippo tamarro tutto argento con la moto di vale stampata sopra e un grosso 46 a distinguere il cupolino.
mi tremano le mani come agli alcolisti e mi sembra che sia passato un secolo tanto sono sbiaditi i ricordi della serata.
la telefonata mi ha portato altrove, e io avevo bisogno di lasciarmi scivolare via.
le chiacchiere con un sorriso triste sulla famiglia e gli entusiasmanti racconti di gare in moto e le scorribande in scooter.
una birra via l’altra, la più pesante, la doppio malto.
Tennent’s Super d.m. una media e due piccole.
tamponare, ma le pepite di pollo non bastano e non si sente lo stimolo della fame, ma la pancia gonfia che batte contro la cintura dei jeans troppo stretti.
saltare la maratona di scrittura perché la senti anni luce lontana da te.
solo voglia di restare nel nido.
magari affacciarsi qualche momento e restare lì,
a scrutare il mondo come un pulcino che non è ancora pronto a volare,
o un'aquila saggia che sa quando fermarsi.
a scrutare il mondo come un pulcino che non è ancora pronto a volare,
o un'aquila saggia che sa quando fermarsi.
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