venerdì 15 aprile 2011

Sentirsi leggere dentro

Eppure sapere troppo,
o mai abbastanza,
cercare un equilibrio,
sottile e spietato,
ma sempre desiderato.
Un giudizio che non merito
dà il senso del disorientamento.
Io so chi sono
nulla può cambiarlo,
la mia natura resta intatta,
sacra e distratta,
stropicciata quanto basta.

3 commenti:

unastranastrega ha detto...

questo titolo, che cambia al variare dell'accento e dà significati contrapposti al post, questo tiitolo, è meraviglioso.

V. ha detto...

non ci crederai ... ma non era voluto, me l'hai fatto notare tu ora: pur inconsapevole, ci sono entrambi i sensi davvero :P

grazie del passaggio: leggere il tuo blog mi dà sempre un gran gusto :)

unastranastrega ha detto...

:)

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