lunedì 23 luglio 2007

il piccolo

sì, ho fatto una cazzata, ma è stato più forte di me.
quando ho sentito il suono del suo motore, quel fruuu fruuuu .. non ho resistito.
era bello, ancora splendente, l'avevo lavato solo un paio di giorni prima dell'incidente che ci ha separati. mi guardava con i suoi occhioni tristi di nostalgia. nostalgia delle nostre corse quotidiane in mezzo al traffico della città, i nostri slalom tra le auto ferme in coda e le nostre partenze brucianti all'illuminarsi del verde al semaforo.
sono salita, ho appoggiato le mani sulle manopole, ho dato un colpetto di gas, l'ho sentito fremere sotto di me, scalpitare dal desiderio di correre ancora una volta, insieme. ma ho dovuto arrestare immediatamente un'emozione fantastica.
accelerare è semplice, è frenare il problema!
per fortuna sono riuscita ad evitare danni, grazie all'aiuto di una mano esterna, attenta e rapida, che ha ristabilito un equlibrio diventato troppo precario.
forse sarà l'ultima attività che riprenderò, ma mi sento una privilegiata perchè quel giorno sarà come la prima volta: libertà immensa!

1 commento:

J ha detto...

mi ha fatto molto piacere rivederti cavalcare il tuo cigno, ma non ti nascondo che ho avuto paura, paura che ti facessi prendere la mano, paura che potessi farti del male facendo un movimento sbagliato, istintivo!
Conosco bene le tue qualità di "pilota" da città, ma in queste condizioni non rischiare amore ... ci sarà tempo per tornare a divertirti ai semafori come una volta!

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