martedì 21 agosto 2007

8 maggio

vento forte, caldo.
il sudore colava lungo il corpo senza muovere un muscolo.
il bendaggio mi copriva quasi interamente il busto, nudi solo la mano destra e il braccio sinistro.
mezz'ora prima il suo letto era stato spostato nell'ultima stanza del corridoio, vuota, al terzo piano dell'ospedale in cui era ricoverato da due giorni e tre notti .
durante il mio breve ricovero ho percorso, a passo lento, i corridoi dell'ospedale innumerevoli volte. per allentare la tensione, per ritrovare un equilibrio che era stato all'improvviso spazzato via dall'asfalto umido di una strada qualunque.
dopo una settimana percorrevo di nuovo il corridoio di un ospedale.
a passo lento.
avanti e indietro.
per ore.
fino alle 15 in punto.
allora ho smesso di camminare e mi sono seduta fuori dalla sua stanza.

Nessun commento:

Posta un commento