giovedì 28 ottobre 2010

Nero pece

A un passo dal baratro
in bilico sull'orlo del precipizio
vertigini
L'altoparlante strilla occasioni che non coglierai
come lo sai?
Lo sai ...
L'addio pronunciato con un ultimo fiato
un pomeriggio di maggio
caldo e ventoso
Un corpo rinsecchito dalla pelle gialla
la morte mi è entrata nelle ossa,
s'è portata via il tuo fegato
ma anche il mio cuore.

Non parlo più non rispondo più non l'ho fatto mai e mai lo farò

1 commento:

SettimanaEnigmistica ha detto...

Pareva un'addio.

ma forse è solo un'arrivederci.

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