domenica 24 ottobre 2010

La vita cambia, all'improvviso (sedicidicembreduemilasei)

Sabato, le otto di sera.
Appena rientrata da un altro pomeriggio passato a rassicurare persone distrutte dall'evento più inatteso.
Sta pensando a cosa preparare per cena, quando squilla il telefono:
"Una birra?"
Perchè no?
Restare in tiro, non perdere il ritmo, non lasciarsi sopraffare dall'angoscia, è questo l'unico pensiero che insiste nella sua mente.

Dopo un'ora è seduta in un pub irlandese.
Due birre medie doppio malto, un piatto di pepite di pollo fritte.
La sala piena di fumo, i tavolini di legno e la moquette blu sul pavimento, il vociare intorno e un amico di fronte.
Qualche messaggio e una proposta:
"Raggiungiamo gli altri?"
Perchè no?
Ancora .. ancora il bisogno di mantenere il ritmo, di non fermarsi, stancarsi un po' di più per arrivare a casa sfatta e lasciarsi crollare a letto, sfinita.

Che sorpresa!
Sta bevendo una birra al bancone quando arriva, il suo viso s'illumina quando lei si volta sorridente, si abbracciano, felici di ritrovarsi dopo tutto quel tempo.
Sorpresi e vivi più che mai.
Lei ha i suoi jeans preferiti e il giaccone verde di pelle, i capelli cortissimi.
Lui uguale a sempre, i capelli lunghi spettinati, l'abbigliamento trasandato, il sorriso che gli increspa le labbra, lo stupore negli occhi luminosi.
Una serata che è un dono, gustato come due bambini davanti all'albero di Natale.
Stretti stretti su quel muretto, infreddoliti, fumano insieme, mentre lei borbotta per il tizio di colore che sta spacciando all'angolo della strada.
Che squallido questo posto, ma com'è luminoso, stasera!

D'un tratto, una voce, fuori dal loro campo visivo, interrompe le loro chiacchiere fitte, squarcia quello spazio prezioso ed esclusivo, dice:
"Andiamo?"
Il dispiacere sui loro volti, ma anche un sottile senso di colpa, la voglia di restare si scontra con la cosa giusta da fare, lei sa qual'è:
"Sì, andiamo".

Nella memoria altri dettagli affidati ad un oblio che possa portarseli via, un giorno.


"A mezzogiorno di una domenica invernale"

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