La Bigelow che vince l'Oscar
i fiori imprevisti
il pranzo impertinente
l'amica "scema"
il mostriciattolo cotto
la nuova reflex
la crema catalana
gli Africa nelle orecchie e l'entusiasmo dentro.
"Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia."
Uuuuuuuh beh, conosco bene l'origine di questa celebrazione, e sono convinta che sia importante "festeggiarla" ogni anno per non dimenticare che ci sono ancora molte battaglie da fare. Nel mio post ho "raccontato" episodi piccoli e grandi relativi a piccole e grandi vittorie.
ma la mia domanda non era in riferimento a come la vedi tu, ma bensì in riferimento al fatto che molte persone festeggiano per via della commercializzazione violenta che è stata fatta attorno a questo avvenimento.
un pò come se il 27 gennaio iniziassimo a regalare stelle di david :D
Ma su certi argomenti ti risponderò sempre come la vedo io: non mi piace generalizzare, ma è anche implicito nel mio post e nella mia risposta che non condivido certo modo di festeggiare (e non parlo solo della Festa della Donna...)
5 commenti:
possono piacere o no!...
"Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia."
è realmente una festa?
Uuuuuuuh beh, conosco bene l'origine di questa celebrazione, e sono convinta che sia importante "festeggiarla" ogni anno per non dimenticare che ci sono ancora molte battaglie da fare. Nel mio post ho "raccontato" episodi piccoli e grandi relativi a piccole e grandi vittorie.
Questo è il mio modo di ritenerla una festa ;)
ma la mia domanda non era in riferimento a come la vedi tu, ma bensì in riferimento al fatto che molte persone festeggiano per via della commercializzazione violenta che è stata fatta attorno a questo avvenimento.
un pò come se il 27 gennaio iniziassimo a regalare stelle di david :D
Ma su certi argomenti ti risponderò sempre come la vedo io: non mi piace generalizzare, ma è anche implicito nel mio post e nella mia risposta che non condivido certo modo di festeggiare (e non parlo solo della Festa della Donna...)
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